Con una veste grafica leggermente rinnovata il numero, dopo l’editoriale nel quale si ricorda la scomparsa di due persone che hanno rappresentato molto per la nostra associazione, la rivista e la città tutta: Teresa Dolfi e Alberto Cipriani, si apre proprio con l’ultimo dei tanti contributi di Alberto dedicato alla storia di Pistoia al tempo di Firenze Capitale.
Segue il saggio di Grazia Villani dedicato alla drammatica vicenda di Antonio Cecchi, autore di quello che oggi chiameremo un “femminicidio” e di altri truci delitti vittima dell’ultima ghigliottina in azione nel territorio granducale che fu utilizzata proprio a Pistoia il 17 novembre del 1827 in seguito alla breve reintroduzione della pena di morta stabilita da Ferdinando III dopo la prima soppressione operata da Pietro Leopoldo nel 1786.
Giorgio Petracchi si sofferma sugli “anni francesi” a Pistoia, riprendendo e approfondendo l’intervento svolto alla Biblioteca Comunale Forteguerriana di Pistoia il 5 dicembre 2019, nell’ambito degli incontri franco-italiani nei 250 anni dalla nascita di Napoleone.
Di Tebro Sottili si pubblica la relazione tenuta nel corso della manifestazione svoltasi presso la Biblioteca San Giorgio il 12 novembre 2022 per iniziativa dell’Università Vasco Gaiffi in occasione del secondo centenario della morte di Bartolomeo Sestini, patriota e poeta, come lo definisce la Treccani, costretto all’esilio per le sue simpatie verso la Carboneria e morto a Parigi appunto nel 1822.
Matilde Bartoletti, che ha svolto il tirocinio universitario presso la Biblioteca Forteguerriana nell’estate del 2022, si sofferma sulla mostra da lei organizzata sul soggiorno pistoiese di Giosuè Carducci, che prima di diventare professore all’Università di Bologna, fu per un breve periodo insegnante nel Liceo Classico Forteguerri.
Claudio Cordoni illustra il progetto dell’architetto Nello Baroni per la ricostruzione del Politeama Nazionale distrutto da un incendio all’inizio del 1943, progetto rimasto irrealizzato.
Chiudono la rivista le Segnalazioni: a cura di Anna Maria Iacuzzi, sulla mostra svoltasi a Collesalvetti sul pittore di famiglia pistoiese, ma grossetano di nascita, Alberto Caligiani; di Daniele Negri, Leonardo Fabbri ed Elena Zinanni sul restauro del Pantheon degli Uomini Illustri di piazza San Francesco; di Claudia Becarelli, su un articolo di Costantino Ceccanti pubblicato sul “Getty Research Journal” del 2022 e dedicato al taccuino di disegni del pistoiese padre Filippo Baldi; di Laura Dominici sul romanzo di Chiara Pasquinelli che ha come protagonista Tommaso Puccini; di Alberto Cipriani sullo studio dedicato al problema dell’infanzia abbandonata nel pistoiese condotto da Caterina Branchisano, Eugenia Calderoni e Andrea Nannini e pubblicato dall’Associazione 9cento di Pistoia.