Il numero si apre con un editoriale dedicato alla pubblicazione, nell’ambito del progetto Archivi pistoiesi del ‘900, dell’Inventario dell’archivio storico dell’Ente comunale di assistenza di Pistoia (1882-1979), a cura di Massimo Braccini, Ilaria pagliai e Chiara Tuminello delle Cooperativa Scripta Manent finanziato dalla Fondazione Caript e del volume di Rosa Cirone, Carte custodite. Il carcere di Pistoia e il suo Archivio storico (1901-1991), ambedue pubblicati da Settegiorni Editore nella collana “Libri di storia e città”.
Seguono i saggi di Beatrice Pecchiari su Niccolò Puccini e Louisa Grace Bartolini, di Claudio Gori sul vernacolo pistoiese all’inizio del secolo scorso e di Antonella Sciatti sul sistema del baliatico negli Spedali Riuniti di Pistoia nel XIX secolo.
La sezione “Testi e documenti” ospita un contributo di Galileo Guidi sulle sentenze del Tribunale speciale per la difesa dello Stato relative a cittadini nati nei comuni della Valdinievole.
Chiudono la rivista le Segnalazioni a cura di Anna Agostini, dedicata al recupero da parte del Museo Civico di Pistoia di due dipinti su tavola del XVII dedicati all’apostolo Giacomo il Maggiore e al vescovo Atto per lungo tempo custoditi nei depositi comunali; di Laura Dominici sulla mostra organizzata tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 nella Biblioteca San Giorgio dedicata a Niccolò Puccini e al “suo lascito a Pistoia”; di Marco Di Mauro sullo scultore pesciatino Libero Andreotti; di Stefano Bartolini sull’inaugurazione dei nuovi locali e dei nuovi servizi per gli archivi della Fondazione Valore Lavoro; di Alberto Cipriani che recensisce il volume di Patrizio Morelli su Alfiero Innocenti disperso in Russia nel del dicembre del 1942; di Serena Zarrini sul volume di Paolo Caggiano e Fabiola Gorgeri dedicato all’architetto francescano Raffaello Franci e di Claudia Becarelli sul Quaderno del Centro di Documentazione dell’Architettura Contemporanea in Toscana dedicato all’architetto Leonardo Ricci e curato da Paolo Caggiano e Corinna Vasic Vatovec.