a cura di Cristina Dazzi, Gli Ori, 2010.
Il volume propone il diario di viaggio di un acuto osservatore che dalla sua importante cartiera sulla Montagna Pistoiese, nell’estate del 1851, si reca a Londra per l’Esposizione Universale a caccia di novità. Ogni passaggio per lui è una suggestione, ogni piccolo avvenimento materia di riflessione. “Io non so come si abbia il coraggio di mettersi nel Palazzo di Cristallo ad esaminare questo o quell’altro oggetto piuttosto che stare a godere ed ammirare l’insieme. Per me è uno spettacolo tanto straordinario, tanto bello che passerei le giornate seduto sopra una delle scalinate fatte apposita ai canti delle gallerie, niente altro che a guardare questo insieme”.